Il sole fa bene all’umore e l’abbronzatura, il colorito dorato della pelle regalatoci dalla stagione estiva, illumina, attenua le rughe e fa sembrare addirittura più magre. Certo però, la corsa all’abbronzatura, la voglia di avere una splendida pelle ambrata, non deve farci dimenticare tutto quello che riguarda la protezione.
Proteggere la pelle quando ci si espone all’azione dei raggi solari, è un gesto fondamentale. Non difendendo la nostra cute nella maniera corretta, i raggi ultravioletti UV e UVB possono causare scottature, eritemi, invecchiamento cutaneo precoce, sino a problemi anche più gravi come l’insorgenza di tumori della pelle.
Per un’abbronzatura in sicurezza, per vivere l’estate serenamente, è bene quindi proteggere sempre la pelle utilizzando prodotti specifici dotati di filtri solari adeguati, che garantiscano l’effettiva copertura contro i danni causati dall’irraggiamento solare.
Inoltre, è indispensabile tenere a mente i più comuni errori da evitare quando ci si stende al sole.
Vediamo quali sono.
1. Cielo nuvoloso, niente protezione
Sbagliato. Questo è infatti il primo errore da evitare quando ci si approccia all’abbronzatura. Anche in pieno agosto, se vediamo il cielo nuvoloso, non dobbiamo pensare che un’adeguata protezione non sia necessaria. I raggi solari giungono allo stesso modo sulla nostra pelle, per cui adoperare una crema solare a protezione alta sarà sempre indispensabile.
2. Scegliere un fattore di protezione basso per favorire l’abbronzatura
Ecco il secondo errore da evitare quando si vuole favorire l’abbronzatura. Non si deve pensare che, scegliendo un prodotto a bassa protezione, l’abbronzatura sarà maggiormente istantanea. Non rispettando il proprio fototipo e il conseguente adeguato fattore protettivo, la pelle può subire gravi danni ed essere esposta a ustioni. Le formulazioni ad alta protezione poi, garantiscono comunque un’abbronzatura duratura, in sicurezza e graduale.
3. Non indossare la protezione quando si è già abbronzati
Il terzo errore da evitare è quello di sospendere l’utilizzo del prodotto protettivo quando si è abbronzati. L’epidermide, anche quando pigmentata, è comunque vulnerabile per cui non solo non bisogna sospendere l’applicazione della crema protettiva ma neanche scegliere di adoperare un prodotto a protezione più bassa. Per abbronzarsi in sicurezza, sarà bene utilizzare costantemente la protezione scelta dapprincipio per tutta la durata della vacanza, soprattutto se si ha una pelle chiara e sensibile.
4. La metto una volta al giorno e non ci penso più
Un grave errore che quasi tutti fanno è di mettere la protezione solare appena si arriva al mare, pensando che poi duri per tutta la giornata. Esistono le creme solari che resistono all’acqua, quindi anche se facciamo il bagno e torniamo a sdraiarci al sole la protezione in parte rimane, purtroppo però non hanno ancora inventato quelle che resistono alla sabbia e all’asciugamano. La protezione solare va applicata più volte durante l’esposizione al sole. Se giochiamo con la sabbia o ci sdraiamo sull’asciugamano la protezione solare viene danneggiata perché assorbita o eliminata dall’attrito, per cui andrebbe riapplicata.
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